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Novità raccolta differenziata abiti usati

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07 dic 2017

Il comune di Mantova ha scelto, in accordo con Mantova Ambiente, di avviare una revisione delle modalità di raccolta differenziata degli abiti usati, oggi attuata con una serie di contenitori di colore giallo, dislocati su alcune vie del territorio comunale.

L’obiettivo è di collocare i contenitori in luoghi più idonei a un loro corretto utilizzo e tali da disincentivare i comportamenti impropri e gli abbandoni indiscriminati di rifiuti all’interno e all’esterno degli stessi. La raccolta degli abiti usati, infatti, pur essendo consolidata tra la cittadinanza, ha spesso registrato occasioni di degrado a causa delle sue caratteristiche logistico-organizzative. 
Già tolti da alcune zone della città, entro la fine dell’anno i contenitori saranno tutti rimossi e collocati nei Centri di Raccolta di via Visi e di strada Soave, vicino allo sportello del Gruppo Tea di vicolo Stretto e posti accanto alle Ecopiazzole di piazzale Gramsci e di piazza Virgiliana (aree dotate di telecamere). 

L’elenco completo delle nuove posizioni verrà diffuso sui siti internet del Comune di Mantova e di Mantova Ambiente e sugli Ecocalendari 2018 in distribuzione da dicembre.

 Si ricorda che recuperando gli abiti usati si riduce la quantità di rifiuti indifferenziati da smaltire. Nei contenitori è possibile conferire abiti, maglieria, biancheria, cappelli, borse, coperte, scarpe e altri accessori per l'abbigliamento, in buono stato e introdotti nei contenitori in buste ben chiuse. “Le scene di quotidiano degrado che si consumano intorno a cassoni gialli per la raccolta degli abiti, creando piccole discariche a cielo aperto di ogni tipo di rifiuto, sono un problema reale di molti quartieri e hanno portato giustamente a continue segnalazioni da parte dei cittadini esasperati – afferma l’assessore Murari. Dopo esserci confrontati con la cooperativa che effettua la raccolta degli abiti, abbiamo deciso di limitare i punti di conferimento ai soli luoghi presidiati fisicamente o da video sorveglianza. In questo modo rimarrà attivo un servizio apprezzato dai cittadini, ma nel rispetto del decoro degli spazi urbani”.